Radio della Riserva Indiana è un contenitore musicale che guarda al mondo degli indipendenti. Musica autoprodotta, alternativa al grande mercato per dare voce a chi è fuori dal mainstream.

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La nostra radio produce e diffonde solo materiale legale, sotto licenza Creative Commons e autorizzato direttamente dagli artisti, e promuove la musica libera reperibile dalla rete attraverso indirizzi che verranno citati nella sezione "link", rigorosamente senza scopo di lucro.

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sabato 31 gennaio 2009

Circa Facebook e la libertà di trasmettere

Facebook è senza dubbio il più diffuso ed utilizzato dei Social Network, e noi come Web Radio ne facciamo parte. Sicuramente qualcuno di voi (magari più malizioso) si chiederà per quale motivo una radio che si professa “indiana” o “carbonara”, come più volte sostenuto in questo spazio, si conceda ad una così popolare e bassa forma di associazionismo “webbettaro”. Io personalmente non amo molto questo “mezzo”, tanto da non concedervi né il nome né tantomeno l’immagine. Credo inoltre che la privacy, specialmente in rete, sia sacra per diversi motivi che non sto qui ad elencarvi, e credo che proprio questa questione ne sancirà presto la fine o quantomeno una moderazione.
Detto ciò per noi rappresenta, almeno per il momento, una specie di ufficio stampa molto efficace e in un certo senso una opportunità di espansione. D’altra parte abbiamo già più di ottanta contatti, che non sono tanti ma neanche pochi, quindi stiamo al gioco. L’auspicio è ovviamente quello che il gruppo sia occasione di discussione e non una semplice presenza di supporto morale, per questo è stato concepito come un gruppo aperto dove i singoli utenti possono uplodare immagini o video, si spera a tema. Io mi propongo di aggiornare ogni tanto i video degli artisti che proponiamo durante le nostre trasmissioni, ma spero anche in un positivo riscontro. Dico questo perché, specialmente in campo musicale, la partecipazione è in questo preciso momento storico essenziale; il mettersi in gioco, l’associarsi in una idea comune senza scopo di lucro contro i burocrati del mainstream è, almeno per il momento, una cosa che le major e le società per i diritti di autore non riescono a digerire. Quindi bisogna tenere gli occhi aperti, perché stanno di nuovo studiando il modo per legiferare internet in senso autoritario e la prima a farne le spese sarà proprio la musica. Lo streaming è in pericolo, perchè diventerà costosissimo, il podcast neanche a parlarne. Inserirsi sul mercato dei grandi numeri con una web radio che trasmette “altro” rispetto alle radio ufficiali, è oggi economicamente impossibile se non vieni supportato da sponsor che pagano il tutto ma che pretendono un ampio riscontro di pubblico che non puoi, e non devi garantire. Se provi ad avere più di trenta ascoltatori sono cazzi tuoi, e per la legge sei paragonabile a Radio Deejay. Questo meccanismo crea, o meglio rafforza, i rapporti di potere tra etichette e mezzi a loro asserviti, tutti gli altri devono restare isolati. Non apro qui questa questione troppo ampia per un solo post, ma credo che ne parleremo in una delle nostre trasmissioni. Per ora il mio consiglio è di cominciare a “partecipare”… ma sì, va bene anche con Facebook.


Killer Veloce


Attenzione: se questo tizio bussa alla vostra porta, mi raccomando non aprite! è il presidente di una società di autori e editori.

giovedì 22 gennaio 2009

I Dischi del 2008 secondo RRI e Subterra

Come tutte le riviste, fanzine e webzine specializzate, pubblichiamo anche noi i nostri dischi preferiti dell’anno da poco defunto. Ecco i consigli proposti da Subterra e Radio della Riserva Indiana:

I cinque dischi di Silvia (RRI):

- Paolo Benvegnù - Le labbra Non è facile creare un capolavoro, figuriamoci due!
- Le luci della centrale elettrica - Canzoni da spiaggia deturpata Una botta allo stomaco, grande ma difficile bissarlo.
- Marta sui Tubi - Sushi & Coca Terzo album, terza conferma.
- Mogwai - The Hawk is Howling Suggestivo ed invischiante, chiudete gli occhi e lasciatevi trasportare dalle note di questo album…
- Goldfrapp - Seventh tree Onirico, dolce, sensuale, ottima mediazione fra Joni Mitchell e l’elettronica, non vi basta?

Paolo Benvegnù:


I cinque dischi di Carlo (SubterraWebZine):

- Humpty Dumpty - Q.b. new wave pop terrorista di un geniale duo italiano che contempla gli abissi con apparente nonchalance
- Kevin Drumm - Imperial Distortion l'apocalisse raccontata in un colosso minimalista
- Musica per Bambini - DioControDiavolo ovvero la Girella del Guitto fantabosco infernale
- No Age - Nouns ovvero quando ero giovane e mi fissavo le scarpe immobile davanti ad un muro di suono
- Mogwai - The hawk is howling oppure - Vampire Weekend - Vampire Weekend a pari merito. Perché in una lista dei tuoi dischi preferiti dell'anno deve esserci per forza il fascino di un linguaggio che ormai è già classico insieme all'immancabile hype stagionale indie-trendy che non sai dove andrà a parare

No Age:

I cinque dischi di Killer Veloce (RRI):

- Le luci della centrale elettrica - canzoni da spiaggia deturpata Vasco Brondi è un eroe italiano e questo è il suo piccolo capolavoro.
- Nick Cave & The Bad Seeds - Dig!!! Lazarus Dig!!! Un Cave sempre in forma per un gran bel disco rock: Poeta
- Offlaga Disco Pax – Bachelite Ottima la seconda prova per il gruppo di Cavriago. Un manuale per sopravvivere in provincia
- Mudhoney - The lucky Ones A volte ritornano per ricordarci da dove veniamo. Dio salvi i Mudhoney
- The Black Angels - Directions To See A Ghost New Wave, psichedelia e un tocco di noise. Cos'altro volete?

Mudhoney:

martedì 20 gennaio 2009

Appuntamenti della Settimana #6

- Mercoledì 21 Gennaio 2009, ore 22: TOMAHAWK: Non seppelliamo l’ascia di guerra! Argomento caldo d’attualità ovvero l’eterno conflitto a Gaza. Approfondiremo le cause e soprattutto le conseguenze. Speriamo non accada quello che è successo da Santoro (oppure speriamo di si, perlomeno per gli ascolti). Puntata musicata da: BENZINA, LE MAN AVEC LE LUNETTES, MAURO MERCATANTI, MATERIA, SIX RED CARPETS, THE VOX, TEDESKO PUNKAUTORE.

- Giovedì 22 Gennaio 2009, ore 22: INDIANI D’ITALIA, è ormai alla puntata n°11. Chi l’avrebbe mai detto? La migliore musica indipendente italiana più tre nostre interessanti proposte. In questa puntata: ZERO GRAVITY TOILET, OLD POLAROID e JAPANESE GUM e altri. In studio Silvia, la più amata dagli italiani. INVIATECI LE VOSTRE PROPOSTE AL NOSTRO INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA passeremo le migliori.

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Killer Veloce


japanese gum:

giovedì 15 gennaio 2009

Nuovi spunti

Da domani, venerdì 16 Gennaio, andrà in onda all'interno della nostra rotazione musicale, TOMAHAWK SOUNDTRACK, ovvero tutta la buona musica degli artisti di Radio della Riserva Indiana passati in trasmissione. Da gustare insieme ad un calice di buon vino bianco. Keep on RRI
Killer Veloce

approvato da Elvis:

martedì 13 gennaio 2009

Appuntamenti della settimana #5



Mercoledì 14 Gennaio 2009, ore 22: TOMAHAWK: Non seppelliamo l'ascia di guerra! Notizia di oggi è che finalmente un ateo come me ha la propria chiesa: l'Unione degli atei agnostici razionalisti ha lanciato la propria campagna volta ad affermare l'inesistenza di Dio, campagna che viene condotta utilizzando gli spazi pubblicitari dei mezzi di trasporto. Lo slogan è: "la cattiva notizia è che Dio non esiste; quella buona è che non ne hai bisogno". Mi piace. Cosa centra questo slogan con la nuova puntata di Tomahawk? Forse niente, o forse può servire da monito per tutte le altre credenze. Infatti questa volta si parla di extraterrestri, alieni, UFO o presunti tali. Quindi, che voi crediate o meno a Dio, o agli UFO, o a Obama, o a Babbo Natale o alle promesse del Governo, seguite Tomahawk non ve ne pentirete. Puntata musicata da: WINTER BEACH DISCO, DIUESSE, MAURO MERCATANTI, ARACNOFOBIA, U.N.O., CONFUSION IS NEXT, CARTAVETRO. Tutto, prima o poi, torna.



- Giovedì 15 Gennaio 2009, ore 22: INDIANI D'ITALIA, dopo una lunga pausa per le vacanze, ritornano gli indiani nostrani con un puntatone da non perdere assolutamente. In questa puntata largo all'avanguardia dei nostri gruppi emergenti! Riproponiamo ben 6 tra i migliori gruppi già proposti in questo spazio: EN PLEIN AIR, FORGET ABOUT MARIO, HUMPTY DUMPTY, IL RUMORE DEL FIORE DI CARTA, MARY GOES TO VIETNAM, THE VOX e altri. In studio Silvia, la più amata dagli italiani. INVIATECI LE VOSTRE PROPOSTE AL NOSTRO INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA passeremo le migliori.

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Killer Veloce
Humpty Dumpty:


domenica 11 gennaio 2009

Artista del mese di GENNAIO

Six Red Carpets, sono i nostri primi "artisti del mese" di quest'anno. Nightmares + Lullabies è il loro disco, il primo, di cui va subito detto che è scaricabile gratuitamente dal loro sito: particolare non indifferente. Il gruppo è già maturo, e lo si capisce subito dalla qualità di registrazione e sopratutto dalla cura nell'arrangiamento dei pezzi, particolari che nascondono la radice "autoprodotta" dell'intero progetto.
Un piccolo assaggio:

giovedì 8 gennaio 2009

Gli indiani tornano a caccia di scalpi

Dopo una pausa di una quindicina di giorni, ritorna la buona musica sulle nostre net-frequenze. Da domani, 9 gennaio2009, riprenderà la normale programmazione di RRI con qualche novità che verrà svelata prossimamente. Visto il buon riscontro, invitate altri amici al nostro gruppo di Facebook, e sopratutto invitateli ad ascoltare! Dalla prossima settimana torneranno anche i consueti appuntamenti con Tomahawk! il mercoledì e Indiani d'italia il giovedì.

Keep on RRI...

Killer Veloce